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Cronaca
Dopo la grandinata riapre la banca, ma in un'altra location
Per molti mesi i cittadini sono stati privati del servizio, a causa degli storici locali inagibili, ed erano seguiti vari disagi.
Non solo l’Amministrazione pubblica di Gerenzano, ma anche i cittadini e i gestori dei servizi e delle realtà produttive e commerciali stanno facendo i conti con le conseguenze delle grandinate.
Dopo la grandinata riapre la banca, ma in un'altra location
Il Banco Bpm, per esempio, la storica banca che si affaccia sulla Varesina in via XX Settembre, è infatti rimasto chiuso al pubblico per vari mesi a causa dell’inagibilità dell’edificio, che si è ritrovato dopo il 24 luglio con il tetto completamente distrutto e continue infiltrazioni d’acqua. Considerando i disagi per i cittadini, rimasti senza banca in paese e con la necessità di recarsi nei comuni limitrofi per le operazioni bancarie, come a Cislago o a Saronno, e considerando l’allungamento dei tempi per la riparazione dei danni al tetto, la banca ha deciso di cambiare sede e, per garantire la continuità dell’utile servizio, la parrocchia santi Pietro e Paolo ha messo a disposizione alcuni suoi locali.
Il parroco don Nando Sarcinella e il Consiglio affari economici hanno infatti ufficialmente comunicato di avere dato in locazione con contratto oneroso una parte del pianterreno dello stabile di piazza De Gasperi 4, che un tempo ospitava un supermercato, alla Banca popolare di Milano. Sono quindi finalmente finiti, almeno per questo servizio, i disagi di molti cittadini, che erano costretti a recarsi a Saronno.
