Daspo urbani contro l’accattonaggio molesto a Legnano

Quattro persone allontanate dalle aree in cui importunavano i passanti.

Daspo urbani contro l’accattonaggio molesto a Legnano
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Quattro provvedimenti di daspo urbano ad altrettanti cittadini stranieri: questo il risultato dell’azione per il contrasto all’accattonaggio molesto intensificata nei giorni scorsi dalla Polizia Locale di Legnano.

Daspo urbani contro l’accattonaggio molesto

Due intimazioni hanno colpito cittadini nigeriani che, appostati nei pressi della biglietteria automatica nel parcheggio di via Gilardelli,  offrivano aiuto per le operazioni di pagamento in modo insistente, generando apprensione agli utenti. Altri due provvedimenti sono stati emessi nei confronti di un nigeriano e di un senegalese che esercitavano l’accattonaggio molesto tra i parcheggi di piazza Don Sturzo e di via San Domenico. Uno straniero non in regola con il permesso di soggiorno è anche stato denunciato per immigrazione clandestina.

Il commento di Maira Cacucci

«Fenomeni come l’accattonaggio molesto – commenta l’assessore alla Sicurezza, Maira Cacucci –
alimentano nei cittadini il senso di insicurezza. Per questo l’attenzione dell’Amministrazione
comunale è e resterà massima: anche nei prossimi giorni si svolgeranno servizi mirati e rafforzati».

L’attuazione dei daspo

I daspo  sono stati emessi in attuazione del pacchetto sicurezza 2017. Prevedono una sanzione compresa fra 100 e 300 euro e l’allontanamento per 48 ore. In caso di reiterazione della condotta, può scattare l’ordinanza del Questore di divieto di accesso alle aree fino a 12 mesi. L’inottemperanza comporta la pena dell’arresto.

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