Venegono Inferiore

Danni, sporcizia e vandali nel parco di via Menotti, scatta la "punizione" del Comune

un "assaggio" della linea dura contro vandali e incivili: "Le aree pubbliche non sono scontate: se certi fatti si ripetono, si chiude"

Danni, sporcizia e vandali nel parco di via Menotti, scatta la "punizione" del Comune
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Firmata l'ordinanza dal sindaco di Venegono Inferiore: questo fine settimana il parco di via Menotti sarà chiuso con tre ore d'anticipo, dalle 21, fino alle 7 del mattino successivo. Una "punizione" dopo settimane di danneggiamenti e sporcizia.

Danni, sporcizia e vandali nel parco Menotti

Di notte schiamazzi e bivacchi fino alle ore piccole, la mattina rifiuti ovunque, bottiglie e anche danni. Una "nuova vita" tra luci e ombre per il parco di via Menotti a Venegono Inferiore , recentemente rimesso a nuovo grazie alle compensazioni dell'operazione Bricoman. Perchè se da una parte l'area, dotata di nuovi giochi e di uno skate park, ha subito catturato la preferenza delle famiglie e dei più giovani, dall'altra paga le presenze di ragazzi e adolescenti che oltre a starci dentro anche oltre l'orario di chiusura, non mancano di lasciarsi dietro una scia di segnalazioni dai residenti e di sporcizia da recuperare.

L'ordinanza

Da questa situazione è nata l'ordinanza firmata da Premazzi, che per ora si limita a una chiusura anticipata nelle giornate di venerdì 22, sabato 23 e domenica 24, dalle 21 alle 7 e "l'inibizione di ogni utilizzo delle strutture sportive e ricreative presenti". Sempre nelle tre serate sarà inoltre presente la vigilanza della Polizia locale.

Un'ordinanza e un avvertimento, spiega il sindaco:

"C'è un problema di decoro pubblico, di schiamazzi, di rifiuti e abbandoni. Un utilizzo scorretto soprattutto in ore notturne e serali che ci lascia nello sconforto, cui si aggiungono continui atti vandalici e forzature del cancello, che abbiamo già fatto riparare tre volte. Con ordinanza vogliamo sensibilizzare tutti a un utilizzo corretto delle strutture pubbliche, che non devono ritenersi scontate: se parco non viene utilizzato con rispetto ed educazione, lo si chiude. E se dopo questo fine settimana certi fatti dovessero ripetersi, siamo pronti a chiuderlo per periodi più lunghi e anche in orario diurno".

L'appello

La questione, dunque, è prima di tutto di maleducazione e scarso rispetto per un'area pubblica e di tutti anche se, con gli atti vandalici, sconfina nell'illecito e le telecamere che sorvegliano la zona potrebbero fornire qualche elemento utile ad agire contro gli autori.

"Vogliamo dare un segnale, poi vedremo come muoverci in seguito - continua Premazzi - Da quando il parco è stato riaperto ci siamo sempre occupati della manutenzione e della pulizia, praticamente quotidiana, ma dall'altra parte ci aspettiamo un utilizzo corretto di quello spazio. Il Comune non può continuare a spendere i soldi dei cittadini per pulire la sporcizia lasciata da pochi maleducati. L'appello è anche alle famiglie: chi entra, forza i cancelli e lascia tutto sporco sono ragazzi, impegniamoci tutti a casa per insegnare loro che si deve aver rispetto delle aree pubbliche. Altrimenti, il prezzo lo si paga tutti".

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