Emergenza

Coronavirus, uno sportello al Villaggio Amico per gestire la paura

Sapere gestire le emozioni può essere di grande aiuto per affrontare al meglio il periodo delicato che si sta vivendo.

Coronavirus, uno sportello al Villaggio Amico per gestire la paura
Pubblicato:
Coronavirus: in questi giorni di tensione legata all'emergenza sanitaria, le emozioni possono giocare un ruolo fondamentale nella vita delle persone e saperle gestire può essere di grande aiuto per affrontare al meglio il periodo delicato che si sta vivendo.

Coronavirus, uno sportello al Villaggio Amico per gestire la paura

Villaggio Amico , la Residenza sanitaria assistenziale di Gerenzano, ha attivato, a partire da questa settimana, uno sportello di consulenza telefonica gratuita con la psicologa e psicoterapeuta della struttura, la dottoressa Michela Strozzi . Il servizio sarà attivo il lunedì e il giovedì , dalle 14:30 alle 17:00, telefonando al numero 02 96489496 . Panico, ansia, ipocondria o addirittura odio nei confronti delle persone che potrebbero contagiare sono solo alcuni degli stati d’animo che prevalgono in questo periodo e Villaggio Amico ha deciso di offrire un aiuto valido e concreto non solo alle persone del territorio – per cui diventa sempre più un punto di riferimento – ma anche a tutti coloro che, da ogni parte d’Italia, avessero la necessità di un consulto.

Il commento della dottoressa Strozzi

 
“La diffusione del Coronavirus sta diventando un evento critico anche dal punto di vista psicologico: oltre alla paura del contagio, ciò che si osserva è un improvviso cambiamento nella nostra quotidianità, nei nostri ritmi, nel nostro modo di stare insieme. – ha spiegato la dottoressa Strozzi – Pur essendo la paura un’emozione utile, nei momenti di emergenza si rischia che prenda il sopravvento dando luogo ad atteggiamenti irrazionali o a comportamenti inadeguati. Offrire uno spazio di primo supporto psicologico può essere utile per avere suggerimenti che aiutino a recuperare la stabilità emotiva e ad evitare quindi che una lecita paura diventi ansia individuale o panico collettivo”.

 

Seguici sui nostri canali