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Coronavirus 4 giugno: crollano i tamponi, sotto i 3.500 di cui la metà di controllo e così ci sono solo 84 positivi

Di 3.400 tamponi, solo 1.800 sono su "nuovi" pazienti. Sembra essersi già "persa" una delle quattro D della "nuova normalità"

Coronavirus 4 giugno: crollano i tamponi, sotto i 3.500 di cui la metà di controllo e così ci sono solo 84 positivi
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Coronavirus 4 giugno oggi meno di 3.500 tamponi, un dato bassissimo.

Coronavirus 4 giugno, i dati

  • Tamponi effettuati: 780.887 (+3.410)
    ieri: 777.477 (+11.355)
    l’altro ieri: 766.122 (+8.676)
  • Casi positivi: 89.526 (+84)
    ieri: 89.442 (+237)
    l’altro ieri: 89.205 (+187)
  • Casi attualmente attivi: 20.224 (=)
    ieri: 20.224 (-31)
    l’altro ieri: 20.255 (-606)
  • Guariti/dimessi: 53.101 (+55)
  • Ricoverati in terapia intensiva: 125 (-6)
    ieri: 131 (-35)
    l’altro ieri: 166 (-1)
  • Ricoverati non in terapia intensiva: 2.954 (-41)
    ieri: 2.995 (-26)
    l’altro ieri: 3.021 (-64)
  • Decessi: 16.201 (+29)
    ieri: 16.172 (+29)
    l’altro ieri: 16.143 (+12)

Un dato così basso, di giovedì, non si vedeva da marzo. Oggi sono stati comunicati meno di 3.500 tamponi, meno anche di domenica. Se il dato sia frutto di un problema tecnico ai sistemi della Regione o a un effettivo tracollo dei test non è dato saperlo. E' però ovvio che con questa base, tutti i numeri relativi al contagio siano bassissimi e potenzialmente molto fuorvianti. Soprattutto il dato degli 84 nuovi positivi che può sembrare positivo ma rappresenta comunque il 2,5 dei tamponi totali effettuati, quindi in salita e il 4,5% dei tamponi su nuovi casi sospetti, 1876 dei 3410 totali. E come da una settimana la domanda sorge spontanea: dov'è l'annunciato aumento dei tamponi? E, guardando alle "4D" di Regione fondamentali per la "nuova normalità", dov'è la Diagnosi?

Conseguenza dei pochi tamponi (che sono per la maggior parte di controllo), anche lo stop alla diminuzione dei casi attivi che già ieri aveva visto un'importante frenata.

I dati che non sono legati ai tamponi invece restano stabili: il calo dei ricoveri in terapia intensiva (confermando che il -35 di ieri fosse frutto di un riporto) e quello dei ricoverati in degenza oltre a quello dei decessi che rimane stabile rispetto ieri.

I dati per provincia

I dati per provincia, considerando i pochissimi tamponi e la mancanza di un conteggio puntuale di quanti ne vengano effettuati in ogni territorio, non permettono di fare analisi precise.

  • Milano: 23.207 (+31) di cui 9.838 (+16) a Milano città
    ieri: 23.176 (+37) di cui 9.822 (+14) a Milano città
    l’altro ieri: 23.139 (+45) di cui 9.808 (+12) a Milano città
  • Bergamo: 13.465 (+1)
    ieri: 13.465 (+77)
    l’altro ieri: 13.388 (+14)
  • Brescia: 14.881 (+20)
    ieri: 14.861 (+51)
    l’altro ieri: 14.810 (+36)
  • Como: 3.894 (+4)
    ieri: 3.890 (+10)
    l’altro ieri: 3.880 (+26)
  • Cremona: 6.471 (+1)
    ieri: 6.470 (+6)
    l’altro ieri: 6.464 (+3)
  • Lecco: 2.761 (+5)
    ieri: 2.756 (+5)
    l’altro ieri: 2.751 (+6)
  • Lodi: 3.485 (+2)
    ieri: 3.483 (+7)
    l’altro ieri: 3.476 (+2)
  • Mantova: 3.369 (+2)
    ieri: 3.367 (+2)
    l’altro ieri: 3.365 (+8)
  • Monza e Brianza: 5.559 (+3)
    ieri: 5.556 (+28)
    l’altro ieri: 5.528 (+7)
  • Pavia: 5.371 (+6)
    ieri: 5.355 (+3)
    l’altro ieri: 5.352 (+23)
  • Sondrio: 1.471 (+2)
    ieri: 1.469 (+1)
    l’altro ieri: 1.468 (+4)
  • Varese: 3.643 (+6)
    ieri: 3.637 (+5)
    l’altro ieri: 3.632 (+10)

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