Malnate

Azzolina, Luca e i suoi amici che ogni giorno lo accompagnano a scuola: da Malnate un esempio di inclusività

Un gesto naturale, genuino, che permette a un bambino con tetraparesi di arrivare ogni giorno a scuola. Merito dei bambini, dell'educazione e della scuola

Azzolina, Luca e i suoi amici che ogni giorno lo accompagnano a scuola: da Malnate un esempio di inclusività
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Ieri, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il Ministro all'Istruzione Lucia Azzolina ha voluto raccontare la storia di Luca, un bambino di Malnate affetto da tetraparesi, e dei suoi amici che ogni giorno lo accompagnano a scuola.

La storia di Luca: da Malnate l'insegnamento dei bambini sull'inclusività

Gesti normali, almeno all'apparenza, ma che nascono un grande significato e che, come sempre, i più piccoli fanno con una naturalezza che spesso invece gli adulti non hanno. Per questo ieri, giovedì 3 dicembre, il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità ha voluto raccontare la storia di Luca, un bambino di Malnate affetto da una tetraparesi spastica che lo costringe sulla sedia a rotelle e degli amici che, ogni giorno, lo accompagnano a scuola.

Un esempio di inclusività. Cosa che dovrebbe essere la normalità ma, purtroppo, ancora non lo è.

Il post di Azzolina

Oggi è la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Per l’occasione voglio condividere con voi un’altra storia di inclusione e di amicizia.
Luca è un bambino di Malnate (Varese), ha 10 anni e frequenta la classe quinta della scuola primaria “Battisti”. La scuola è a circa centro metri da casa e Luca è affetto da tetraparesi spastica.
La mamma Emanuela ci ha raccontato: “Luca a scuola da solo non ci potrebbe andare, ma ha degli amici straordinari che passano a chiamarlo e lo aspettano per accompagnarlo a scuola, spingendo la sua carrozzina, e per tornare a casa con me o il papà che seguono più o meno da vicino. Per loro è tutto naturale: è un gesto genuino, che va oltre l’inclusione, che è semplicemente essere amici. Per questo è così importante che la scuola sia sempre un diritto per tutti. Il merito di un'inclusione così ben riuscita è dei bambini, delle famiglie, delle insegnanti e di tutto il personale scolastico che abbiamo incontrato in questi anni”.
Anche quando la Lombardia era zona rossa, gli amici aspettavano tutti i giorni Luca all’angolo sotto casa per accompagnarlo a scuola.
Ringrazio i genitori di Luca per aver condiviso questa storia, i suoi compagni, tutto il personale scolastico della scuola “Battisti” e delle scuole d’Italia che ogni giorno lavorano per garantire l’inclusione di tutti.

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