Gallarate

Al parco con un martelletto frangivetri, ancora nei guai uno dei partecipanti alla maxirissa di Gallarate

Il ragazzino, un 15enne, è stato denunciato e riconsegnato alla madre. Oltre alla rissa, ad agosto era stato indagato per una rapina compiuta con alcuni coetanei

Al parco con un martelletto frangivetri, ancora nei guai uno dei partecipanti alla maxirissa di Gallarate
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Gli agenti del Commissariato di Gallarate lo hanno trovato al parchetto con altri due ragazzini che erano risultati coinvolti nella maxi rissa di Gallarate. Nascosto nella giacca aveva un martelletto frangivetri, come quelli d'emergenza a bordo dei treni.

Al parco con un martelletto, denunciato

Erano circa le 16 ieri, martedì 28 settembre, quando durante il normale servizio di controllo del territorio un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Gallarate ha effettuato un controllo mirato ad un gruppo di giovani all’interno del parco pubblico di via Bottini. Controllo che ha portato all'identificazione di sette minorenni, alcuni dei quali già noti alle forze dell'ordine.

Dal controllo al terminale è emerso infatti che tre membri del gruppo erano stati indagati in quanto coinvolti nella rissa occorsa nel centro di Gallarate lo scorso mese di gennaio, ed uno di loro era stato anche indagato lo scorso mese di agosto da parte dei Carabinieri di Gallarate per una rapina perpetrata in concorso con altri minorenni in danno di coetanei.

Proprio quest’ultimo giovane, un quindicenne albanese residente a Gallarate, durante le operazioni di controllo ha manifestato un atteggiamento particolarmente nervoso. Gli agenti hanno dunque deciso di eseguire una perquisizione, rinvenendo all’interno di una tasca interna del giubbino indossato un martelletto frangi-vetro di colore rosso della lunghezza di 15cm, di cui non ha saputo giustificare il possesso e per il quale è scattato il sequestro.

Il giovane, indagato in stato di libertà per il reato di cui all’art. 4 L. 110/75 (porto d'armi e oggetti atti ad offendere) è stato invitato presso gli Uffici del Commissariato per la redazione degli atti di rito, al termine dei quali è stato affidato alla madre.

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