Al Del Ponte una bambina ritrova l'udito grazie a un chirurgo robot
Aguav, l’associazione di pazienti dell’Audiovestibologia varesina, ha messo a disposizione la tecnologia robotica finanziandone il noleggio per sei mesi

Per la prima volta in Italia, una bimba sorda tornerà a sentire grazie a un intervento di posizionamento di un impianto cocleare con l'aiuto di un chirurgo robot specifico.
All’Ospedale Del Ponte la prima operazione in Italia
Bambina sorda e chirurgo robot: i protagonisti
Un dispositivo, come spiegano sul sito dell’ospedale, che ha permesso ai medici di robotizzare le fasi più critiche dell’operazione. Questo ha consentito di aumentare il livello generale delle prestazioni chirurgiche, ma anche di intervenire con una tecnica chirurgica assolutamente mininvasiva, che lascia aperte le possibilità per applicare in futuro ulteriori nuove tecnologie.
Il robot per la chirurgia otologica, infatti, consiste in un’architettura meccanica basata sul concetto di punto di rotazione. Si tratta nello specifico di un braccio controllato dal chirurgo, progettato appositamente per intervenire su distretti piccolissimi come il vestibolo di un bambino, e in grado di superare le capacità di movimento del braccio umano, garantendo la massima precisione e raffinatezza del gesto tecnico.