Universiter al via il nuovo anno accademico
In questi anni ha registrato la frequenza di circa 15.000 pensionati e anziani di Castellanza e zona.
Lunedì 16 ottobre al Centro civico di piazza Soldini si apre il nuovo anno accademico.
Universiter, nuovo anno accademico
Settanta corsi di formazione, cinquecento iscritti, ventisette anni di attività. Sono i numeri di Universiter Castellanza che avvia lunedì 16 ottobre al Centro civico di piazza Soldini il nuovo anno accademico.
Davide Tarlazzi, assessore all’Istruzione e alla cultura della Città di Castellanza, commenta:
“Per l’Amministrazione comunale la presenza di Universiter in città rappresenta una risorsa e un’opportunità per la popolazione adulta che desidera perfezionare o ampliare le proprie conoscenze e i propri saperi. Nei suoi lunghi anni di attività, grazie anche alla concessione a canone agevolato da parte del Comune delle aule del Centro civico, Universiter si è potuta affermare quale polo formativo apprezzato dal territorio e perfettamente in linea con le prospettive del lifelong learning, cioè di un approccio all’apprendimento che considera e comprende tutte le stagioni della vita”.
Un po' di storia
Universiter è stata costituita il 21 ottobre 1996, per iniziativa di un gruppo di amici Lions fra cui Carlo Pomini e Umberto Pigni. I club fondatori sono stati: Castellanza Malpensa, Legnano Castello Le Robinie, Busto Arsizio Cisalpino, Gorla Valle Olona, poi uscito.
Decollata con 8 corsi e 157 iscritti, oggi può contare su una offerta formativa di 70 corsi con quasi 500 iscritti. In questi anni ha registrato la frequenza di circa 15.000 pensionati e anziani di Castellanza e zona. Nei primi anni, in collaborazione con la Liuc, sono state proposte anche lezioni ed esercitazioni di computer a più di 4000 persone. Anche durante il Covid è continuata l’attività on line, riuscendo ad attivare 50 corsi, tutti in dad, senza perdere una lezione. Iscritti alla Federuni, Universiter è nel consiglio nazionale da tre mandati e fa parte del comitato scientifico.
Lezioni da lunedì a venerdì
Il servizio si svolge grazie alla convenzione con l’Amministrazione comunale cittadina e alla collaborazione in atto sin dai primi giorni di vita.
Dichiara il sindaco Mirella Cerini:
“Il servizio che fornisce Universiter è parte di una collaborazione che negli anni è sempre cresciuta, così come gli iscritti ai diversi corsi di Castellanza che sono cresciuti del 40 % negli ultimi anni. Questo a riprova di una realtà formativa di grande competenza e di alto gradimento da parte non solo dei cittadini castellanzesi, ma anche dei moltissimi che provengono dai comuni limitrofi. Ringrazio Universiter, la presidente e tutto il personale per il ritorno sia diretto che indiretto dell’operato di questa realtà, che si declina non solo nella proposta culturale di alto livello ma anche nell’attenzione ai cittadini attraverso gesti concreti quali la donazione alla città del defibrillatore situato presso il Centro civico, fatta qualche anno fa”.
Gli utenti pagano una quota associativa annua, attualmente è di 90 euro, che dà diritto a frequentare tutti i corsi in programma senza ulteriori esborsi, come il progetto di cultura permanente prevede.
Corpo docente competente
Cuore di questa realtà formativa di nome Universiter è un corpo docente competente, motivato, capace di coinvolgere i pensionati su un lavoro culturale serio che spazia sui numerosi campi del sapere (lingue straniere, letteratura, economia, storia, scienze umana) e delle conoscenze senza trascurare l’arte e l’artigianato, tessuti, ricami, pennelli e colori. Universiter è un fantastico caleidoscopio dei saperi. Alla bravura della segreteria e dell’intero staff va l’ammirazione della presidente Vittoria Vanzini Maffezzoni, a nome del direttivo.
Il dinamismo didattico di Universiter continua a dare il suo contributo di promozione sociale e culturale a questa città e al suo territorio avviando, lunedì 16 ottobre, il nuovo anno accademico.
Vittoria Vanzini Maffezzoni, presidente di Universiter, spiega:
“Nessuna difficoltà ferma Universiter che continua la sua attività formativa con una robusta proposta di lezioni, seminari, spunti formativi in tutti i campi della ricerca e del sapere, con una rafforzata passione per la formazione permanente degli anziani. Passione premiata da un consenso sorprendenti in termini di numeri e di coinvolgimento da parte dei numerosi iscritti. Convinti, come siamo, che nella vita personale e in quella sociale “Chi si forma, non si ferma”.