i pericoli di internet

Una serata in compagnia per parlare di truffe online

Il Comune di Vedano ha patrocinato con disponibilità e piacere questo evento che si propone anche ai cittadini delle vicine località

Una serata in compagnia per parlare di truffe online
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Giovedì 9 febbraio appuntamento alle 21 a Vedano Olona per parlare di truffe online e su come difendersi.

Truffe online: come difendersi

Metti una sera a parlare di sicurezza e truffe online nel cuore di Vedano Olona. Un evento quanto
mai attuale quello in programma giovedì sera (ore 21) presso la Sala Consiliare di Villa Aliverti, in
Piazza San Rocco.

Un’iniziativa organizzata dai gruppi di lavoro del Controllo del Vicinato di Vedano Olona, pionieri
nella zona nell’impegno sul tema della sicurezza condivisa e partecipata, con la presenza davvero
straordinaria della Polizia Postale che per la prima volta prenderà parte ad un incontro pubblico di
questo tipo, reso possibile col patrocinio e il supporto del Comune di Vedano Olona.

L’appuntamento vuole essere di aiuto per i cittadini di ogni età nella conoscenza e nella
prevenzione dei reati legati alla rete e al mondo informatico: un argomento che ormai riguarda tutti,
visto che computer, notebook e telefoni cellulari sono ormai i nostri inseparabili compagni di vita e
di lavoro.

Presente anche la Polizia Postale

Conoscere i rischi collegati a questi strumenti e al mondo informatico e cercare di prevenirli è il
motivo principale per cui relatori della serata saranno due esponenti della Polizia Postale, il vice
sovrintendente Massimo Petullo e l’assistente capo coordinatore Massimo Patrizi.
Il gruppo di lavoro di Vedano Olona del CdV (acronimo di Controllo del Vicinato) è stato capofila,
tra quelli dei comuni della zona in cui esiste attualmente una fitta e attiva Rete di coordinatori, nella
sensibilizzazione e nel coinvolgimento dei cittadini al tema della sicurezza partecipata e della
prevenzione dei crimini e degli atti vandalici sul territorio delle comunità. Un percorso che il
gruppo di lavoro a Vedano ha iniziato nel 2013, partendo da due strade del territorio comunale (Via
Europa e Via Firenze): dopo dieci anni di lavoro e di impegno con i cittadini, parti integranti e veri
motori del progetto, sono 71 su 149 le famiglie vedanesi che hanno aderito al Controllo del
Vicinato, praticamente una su due.

Le parole del sindaco

Il Comune di Vedano ha patrocinato con disponibilità e piacere questo evento che si propone anche
ai cittadini delle vicine località. Così il sindaco Cristiano Citterio, da sempre molto sensibile e
impegnato per questi temi così importanti per la cittadinanza:

“Sono orgoglioso che i gruppi di lavoro del Controllo di Vicinato di Vedano Olona stiano lavorando anche sulla sicurezza informatica e il contrasto alle truffe on-line, purtroppo sempre più diffuse e pervasive. Odiose come gli altri illeciti, entrano nelle nostre case e arrivano sui nostri dispositivi personali senza che neanche ce ne accorgiamo. Occorre pertanto che tutti noi sviluppiamo le conoscenze informatiche per rendere il lavoro più difficile ai malintenzionati. Ringrazio la consigliera delegata Giovanna Caserta per aver organizzato l’evento in collaborazione con gli esperti della Polizia postale”.

Tra le persone più attive, da sempre, al fianco dell’Associazione Controllo del Vicinato c’è
Giovanna Caserta, Consigliere delegato alla promozione e sviluppo della sicurezza partecipata.
Fondamentale il suo contributo nel realizzare questa iniziativa: “Come gruppo di lavoro del locale
Controllo del Vicinato, abbiamo fortemente voluto la presenza della Polizia Postale, perché sempre
più spesso i cittadini di trovano di fronte a mail o messaggi truffa con i quali vengono danneggiati
sia economicamente che emotivamente. La Polizia Postale potrà fornirci elementi e consigli utili a
scongiurare tali truffe in modo da poterci difendere. Ci auguriamo che l'evento sia partecipato in
modo che più persone siano in grado di potersi difendere”.

Truffe in numeri: un conto di oltre 2000 euro per ogni italiano

I reati informatici sono in continuo e a volte vertiginoso aumento nel nostro Paese, complice anche
l’informatizzazione e la digitalizzazione di privati cittadini e aziende. Secondo le statistiche più
recenti, nel 2021 sono stati commessi 800 “cyber crime” al giorno, il 15% dei reati totali. Dopo la
pandemia, che secondo gli esperti ha purtroppo favorito e incentivato certe condotte truffaldine o
criminali, le truffe e le frodi informatiche sono aumentate del 28%. Sempre secondo i dati che
arrivano dall’epoca del Covid, tra il 2020 e il 2021 l’Italia è stato il paese europeo più colpito dalle
truffe online, con perdita pro-capite di oltre 2000 euro e un danno complessivo di 156,6 milioni di
euro e 1,3 persone colpite ogni mille. Sul piano della sicurezza online, l’Italia si pone al 54° posto
(su 75 paesi): la prima è la Danimarca.

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