Spazi verdi in adozione: si può
Via libera al nuovo regolamento: l'obiettivo è coinvolgere i privati nel decoro del paese.
Il Comune di Gorla Minore dà in adozione gli spazi verdi urbani. E’ la finalità con la quale in Consiglio è stata portata l’approvazione del nuovo regolamento che norma la concessione in manutenzione a privati di aiuole, parchi e spazi di verde pubblico.
Il Comune dà in adozioni gli spazi verdi
Spazi verdi, ora c'è il nuovo regolamento e possono essere dati in adozione. «E’ una innovazione, già sperimentata in altri Comuni con efficacia e che auspichiamo funzioni anche qui – spiega la sindaca Fabiana Ermoni – e che apre alla possibilità che privati cittadini, attività commerciali o aziende prendano in carico uno spazio di verde pubblico da gestire e manutenere. In cambio potranno esporvi il cartello con il proprio marchio o nominativo senza costi pubblicitari. Gli obiettivi che ci poniamo sono diversi: portare un risparmio al Comune sui costi delle manutenzioni delle aree verdi, ottenere interventi mirati di sfalcio e pulizia più frequenti, stimolare l’abbellimento delle aree con eventuali progettualità, ottenere un paese più curato e con maggior decoro, per esempio proprio nei piccoli spazi antistanti negozi e attività».
Obiettivo incoraggiare il decoro
L’elenco dei luoghi adottabili sarà stilato in un successivo passaggio con l’agronomo, ma tra questi saranno incluse anche aiuole e piccole bordure, proprio per incoraggiare la cura e il decoro anche davanti a casa. «Il regolamento non pone troppi vincoli proprio per incoraggiare l’adozione. Poi è chiaro che se ci fossero progetti rivoluzionari o ricercati con la messa a dimora di essenze particolari, andranno sottoposti al Comune, come prevede il regolamento. Ma vogliamo innescare senso di responsabilità e decoro senza porre eccessive condizioni a chi si farà avanti, la finalità è un paese più bello e curato».