Il "grazie"

La Focris festeggia Laura Biella che va in pensione

Alessandro Frongia assume l’incarico di coordinatore socio sanitario della struttura.

La Focris festeggia Laura Biella che va in pensione
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Dopo 22 anni di servizio Laura Biella lascia la Rsa di via Don Volpi.

Festa a sorpresa in Focris

Dopo 22 anni di servizio, presente fin dall’apertura della Rsa nel lontano 2002, Laura Biella ha maturato i requisiti per la meritata pensione e domenica 28 aprile ha salutato Focris con una festa partecipata da colleghi, ospiti e parenti.

"Con la regia di amici e colleghi e la coinvolgente musica di Francesca e Alice, è stata organizzato un pomeriggio con momenti di karaoke, mazzi di fiori, scambio di doni e siparietti goliardici, con qualche momento di commozione collettiva: Laura ha salutato uno ad uno gli ospiti presenti, ha apprezzato la partecipazione numerosa anche di ex collaboratori e di parenti di anziani che sono stati ospitati in Focris negli anni, ha letto i messaggi sentiti di alcuni ospiti e ha voluto esprimere ai partecipanti il ringraziamento per il percorso professionale e umano vissuto", raccontano dalla Rsa di via Don Volpi a Saronno.

Passaggio di testimone

Alessandro Frongia, infermiere già in servizio in Focris da circa 15 anni, assume da maggio l’incarico di coordinatore socio sanitario della struttura, “per continuare con entusiasmo il percorso iniziato da Laura con il benessere degli ospiti come obiettivo comune di ogni operatore della Rsa, integrando le diverse famiglie professionali per realizzare un approccio alla cura sempre più funzionale”, confermano dalla struttura intercomunale.

Un video, fiori e tanti ricordi

"Il Fotoclub di Saronno, che in Focris si sta impegnando a realizzare un progetto con gli ospiti, l’ha omaggiata con un video di saluto che ha osservato in prima fila tra gli ospiti accanto ad Alessandro, mentre Fausto Forti - dg fino ad aprile 2023 - ha saputo raccontare il lungo percorso professionale di Laura presso la struttura, che per oltre vent’anni li ha visti lavorare fianco a fianco", aggiungono.

Qualche giorno prima, il CdA della Fondazione riunito per l’approvazione del bilancio 2023 "l’aveva salutata prima della seduta e ringraziata con un omaggio floreale per il lungo servizio svolto con professionalità e partecipazione, raccogliendone spunti e suggestioni per la ricerca costante di un servizio attento ai bisogni degli ospiti e basato su valori condivisi quali rispetto, condivisione e umiltà", concludono.

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