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Il progetto "Tracce" per rafforzare i legami e le conoscenze

L'obbiettivo primario del progetto è arricchire legami e conoscenze fra i partecipanti

Il progetto "Tracce" per rafforzare i legami e le conoscenze
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Il progetto “Tracce” finanziato dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto sarà rivolto sia alle persone che frequentano la Cooperativa Progetto Promozione Lavoro sia ad utenti di altri servizi che vorranno prenderne parte.

Il progetto "tracce" per rafforzare i legami e le conoscenze

L'obbiettivo primario del progetto è arricchire legami e conoscenze fra i partecipanti favorendo inclusione sociale ed integrazione, stringendo correlazioni sempre più forti tra servizi specifici che si occupano di disabilità ..ma non solo. Il frutto del lavoro svolto verrà sempre sottoposto all'attenzione di scuole, servizi e cittadinanza come per i precedenti progetti. Il lavoro all'interno del nostro sevizio verrà progressivamente documentato e pubblicato sui nostri canali social per poi “sfociare” in una o più mostre in presenza al fine di una reale integrazione ed incontro concreto tra soggetti fragili e cittadinanza dove l'arte fungerà da mediatore e facilitatore permettendo cosi una crescita sociale per entrambe le parti.

Tracce avrà alla base la nostra consolidata “ZTL” ( Zona Temporaneamente Libera) un tavolo di lavoro dove la persona diversamente abile potrà parlare in maniera libera, esprimendo il proprio punto di vista su tutto ciò che accade attorno a se e nel mondo grazie a ciò che “capta” dalla tv o dal dire dei propri familiari/parenti.

Il tavolo di confronto fra i ragazzi

Un tavolo di lavoro “terapeutico” perché accogliente e privo di pregiudizio. Un reale confronto tra persone fragili, con la supervisione degli educatori affiancati dai volontari dell'associazione “Il Bastone Odv”, dove la persona diversamente disabile diventa colui che dice, ascolta, accoglie e poi crea... un megafono per chi ha spesso poca voce in capitolo.

Il dire prima del fare è alla base di un lavoro che si “distacca” dalla sola consegna. Molto spesso i nostri ragazzi ci chiedono il perché della guerra, o il problema della siccità ecc. Creare un confronto dove liberamente ogni membro potrà dire la propria opinione.

Dai pensieri dei partecipanti si creeranno opere ad hoc che a fine progetto verranno portate in mostra e fungeranno da facilitatore e mediatore per l'incontro tra normodotato e disabile. Anche per questo progetto è nostra intenzione, come per i precedenti, invitare 2/3 servizi a partecipare ai tavoli di lavoro in maniera gratuita attivando i nostri laboratori espressivi uniti al cineforum (documentari, riviste o film saranno scelti in base al dire dei partecipanti a seconda del tema trattato) alla fine del progetto il materiale maturato sarà esposto invitando come sempre scuola e cittadinanza.

Una cooperativa che si occupa di inclusione

Un lavoro in divenire dove “l'attore” principale sarà la persona diversamente abile ed il suo pensiero. Un tavolo utile a dare voce a chi spesso, all'esterno di aree protette, non ne ha. La nostra cooperativa da anni si occupa di inclusione attraverso l'arte coinvolgendo scuole, cittadinanza ed altri servizi e spessissimo questo tipo di fare ha lasciato tutti coloro che vi hanno impattato “senza parole” invitando i nostri ragazzi e i ragazzi (ragazzi/utenti) di altri servizi a “cavalcare” palchi importanti con nomi prestigiosi (lo spettacolo Teatrale “IO” frutto del laboratorio Teatrando ha dato la possibilità a 30 artisti diversamente abili di essere sullo stesso palco di Paolo Fresu nell'ambito di JazzAltro e aprire la serata ai Gaia Cuatro).

Tracce vuole continuare un percorso sperimentato nel tempo aggiungendo uno sguardo all'esterno e al mondo sottolineando l'importanza dell' “Un po' Fuori” per una concreta integrazione. Due incontri settimanali per tutta la durata del progetto che darà alla persone diversamente abile la possibilità di sperimentarsi lasciando così una propria “Traccia” fruibile a tutti.

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