Igiene urbana: pubblicati gli atti per la gara d’appalto che individuerà il nuovo gestore
Tra le novità il ritiro del verde che sarà esteso a tutti i 12 mesi dell’anno.

Sostenibilità, efficienza, riutilizzo e sensibilizzazione: queste le linee-guida del nuovo appalto di raccolta rifiuti e igiene urbana.
Gara d'appalto per il nuovo gestore
Sostenibilità, efficienza, riutilizzo e sensibilizzazione: queste le linee-guida del nuovo appalto di raccolta rifiuti e igiene urbana che la CUC metterà a gara per individuare il gestore del servizio per i prossimi cinque anni.
L’obiettivo dell’appalto, come spiega il Comune di Saronno in una nota, è quello di potenziare ancora di più la raccolta differenziata, il riciclo, il riuso, e, allo stesso tempo, garantire maggiore pulizia e aumentare i servizi. Al fine di innalzare il grado di “differenziazione” del rifiuto, cioè la quantità di raccolta delle frazioni riciclabili (vetro, carta, plastica, lattine), due saranno le novità più significative:
- al gestore del servizio, oltre alla raccolta, sarà affidato anche il conferimento di tutti i rifiuti all’impianto finale di trattamento, riconoscendogli direttamente costi e ricavi dello smaltimento, così da incentivarlo a raccogliere bene e distinguere le varie frazioni riciclabili, perciò rivendibili;
- l’introduzione di tecnologie e modalità che consentiranno in futuro di “misurare” il rifiuto indifferenziato prodotto dagli utenti, ovvero il rifiuto che può essere solo smaltito e non riciclato, non generando così alcun ricavo ma rappresentando un costo puro. Una volta sperimentata e monitorata la contabilizzazione dei sacchi esposti, potrà essere introdotta la possibilità di un’incisione della produzione sul calcolo della TARI: meno indifferenziata viene accumulata meno sacchi espongo, minore sarà il tributo dovuto.
Alcune delle novità
Sempre in tema di ritiri domiciliari, quello del verde sarà esteso a tutti i 12 mesi dell’anno e maggiore sarà il numero di uscite del Centro Ambientale Mobile per il conferimento dei rifiuti speciali, così come sarà introdotta la procedura per il ritiro a domicilio di pannolini e pannoloni.
Un altro punto qualificante del nuovo appalto è quello relativo alla promozione della cultura del riuso e della sostenibilità ambientale, che potrà ulteriormente essere diffusa grazie ad un contributo eccezionale per la progettazione e la realizzazione, a carico dell’affidatario del servizio RSU, di un vero e proprio “centro del riuso”, che troverà posto recuperando un immobile adiacente al Centro di Raccolta di via Milano. Un luogo dove il cittadino potrà lasciare, anziché buttare via, oggetti ancora buoni anche se vecchi, oggetti che potrebbero essere apprezzati da chi ha meno disponibilità, soddisfacendo così un bisogno sociale.
Previste le macchine compattatrici
L’appalto comprenderà l’installazione, presso strutture pubbliche come ad esempio le scuole, di almeno tre Reverse Vending Machine, macchine compattatrici per la raccolta di bottiglie in PET, lattine in alluminio e contenitori in acciaio, introducendo meccanismi di premialità per chi vi conferisce.
Anche l’igiene urbana, la cura e l’ordine della città verranno migliorate potenziando il servizio di lavaggio strade, un’estensione della pulizia dei portici da marzo a novembre e la pulizia dell’alveo del Torrente Lura, attualmente curato della Protezione civile. Infine, per quanto possibile, sarà ottimizzato il funzionamento della piattaforma ecologica di via Milano migliorando il sistema di videosorveglianza, ampliando l’orario di attivazione della vigilanza e rinnovando la cartellonistica.