Tradate

Federcaccia al lavoro nel "Boschetto della Pace"

Potature e concimazione per i 44 ulivi messi a dimora in memoria dei caduti italiani nelle missioni di pace

Federcaccia al lavoro nel "Boschetto della Pace"
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Sabato scorso, i soci di Federcaccia si sono messi all'opera nel "Boschetto della Pace" di Villa Inzoli a Tradate.

Federcaccia in Villa Inzoli

Una mattinata di vanghe e cesoie per gli associati di Federcaccia per l’annuale intervento di manutenzione del Giardino degli Ulivi di Villa Inzoli.

Quarantaquattro piante, posizionate nel polmone verde a ridosso del centro nel 2015 su iniziativa delle associazioni d’arma e del Comune, ciascuna a ricordare un anno e una missione di pace in cui si è pianta la scomparsa di un militare italiano, più i due, più anziani, messi a dimora ai lati de pennone su cui sventola il Tricolore per ricordare tutti i caduti nei due conflitti mondiali.

Presenti alla mattinata anche il sindaco Giuseppe Bascialla insieme al vicesindaco Franco Accordino, agli assessori Erika Martegani e Vito Pipolo e al consigliere Danilo D’Arcangelo, insieme ai cacciatori per "rinfrescare" e curare il Boschetto della Pace, ricordandone il significato e il messaggio, mai così importanti come in questi anni in cui la guerra è tornata ad affacciarsi in Europa.

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