Marnate

Ex centro sportivo San Carlo, il Tar ribalta la sentenza e dà ragione all’ex sindaco Galli

L'ex sindaco Galli: «Io e il mio gruppo siamo molto contenti di questa notizia, di cui ne beneficiano tutti quanti, in special modo il Funzionario incaricato ma anche l’attuale Amministrazione, che non dovrà pagare i tremila euro alla Pro Loco»

Ex centro sportivo San Carlo, il Tar ribalta  la sentenza e dà ragione all’ex sindaco Galli
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Ex centro sportivo San Carlo, arriva la vittoria dell'ex sindaco di Marnate Elisabetta Galli.

Il Tar ribalta la sentenza sull'ex centro sportivo

Il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza del Tar, al quale si era rivolta la Proloco in seguito all’assegnazione dell’allora centro sportivo San Carlo, diventato nel frattempo Meraki. Facciamo un passo indietro, ricordando che, durante la procedura di ricerca del nuovo gestore, era stato individuato (ma non ancora incaricato) un operatore (diverso dall’uscente Pro loco), a seguito di manifestazione di interesse, cui erano state inviate richieste di migliore offerta.

La Proloco aveva impugnato al Tar detta individuazione, bloccando l’affidamento del centro e causando l’interruzione delle attività nonché la chiusura prolungata dello stabile. Il Comune aveva così deciso di attivare una nuova procedura, che portò poi all’affidamento all’attuale Pianbosco Village – Meraki mentre il TAR aveva condannato il Comune di Marnate al pagamento delle spese di lite da Proloco pari a tremila euro. Ora è arrivato il ribaltone, con il Consiglio di Stato che ha dichiarato il ricorso improcedibile, sostenendo che l’Amministrazione ha agito regolarmente per l’interesse della comunità, senza commettere violazioni. La soddisfazione è grande da parte di Elisabetta Galli, la quale ha dichiarato che «Io e il mio gruppo siamo molto contenti di questa notizia, di cui ne beneficiano tutti quanti, in special modo il Funzionario incaricato ma anche l’attuale Amministrazione, che non dovrà pagare i tremila euro alla Pro Loco».

Grande soddisfazione

La soddisfazione è doppia, anche perché lo stesso primo cittadino assieme alla Giunta e al Funzionario erano stati denunciati penalmente per turbata libertà degli incanti e falso ideologico in atto pubblico, dall’allora capogruppo di Per Marnate, denuncia che si è chiusa con la piena archiviazione per infondatezza della notizia di reato.

«Le pendenze giudiziarie hanno rappresentato per tutti noi un grande fardello di preoccupazione e i provvedimenti di questi giorni ci danno grande sollievo – ha commentato Elisabetta Galli – soprattutto perché provano che le procedure sono state condotte nella piena legalità e correttezza e ciò rappresenta una grande ricompensa per il nostro lavoro troppo spesso sottovalutato e diffamato. Tutto ciò inoltre è prova lampante della falsità di tutte le accuse e le parole d’odio diffuse con l’intento di distruggerci». Una vittoria in grande stile per tutti.

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