Gorla Minore

Elezioni a Gorla Minore, il sindaco Landoni annunica: «Sarò in lista, ma non in prima linea»

Un ruolo di «sostegno, aiuto e consiglio» ma con una esposizione ridotta.

Elezioni a Gorla Minore, il sindaco Landoni annunica: «Sarò in lista, ma non in prima linea»
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Il sindaco di Gorla Minore, Vittorio Landoni, traccia un primo bilancio: «Lascio conti in ordine, opere avviate e un avanzo che dà possibilità»

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Uno sguardo al Comune e a quanto lascerà a chi verrà dopo – in opere, investimenti e risorse disponibili – e uno personale al proprio ruolo dopo la fine del secondo mandato da sindaco, tra sei mesi. Per Vittorio Landoni è tempo di bilanci e riflessioni. Partendo dal presente: «Siamo soddisfatti di un buon inizio 2024 per ciò che concerne la certezza di entrate sicure per circa 400mila di oneri che mettono al sicuro gli interventi relativi alle manutenzioni di immobili, parchi, giardini e quindi una buona possibilità di investimenti che la prossima amministrazione potrà programmare a fronte di un previsto avanzo che supererà i 2,5 milioni di euro. Le opere che saranno messe a bando a inizio anno e quindi si realizzeranno nel 2024 sono la rotonda di via Giacchetti-Sp19, la sede del Centro musicale cittadino e in giugno la riqualificazione di via Durini. Lasciamo un paese con i conti in ordine e con buone prospettive di investimento per chi verrà chiamato per amministrare Gorla Minore e Prospiano».

Un quadro chiaro

Un quadro generale chiaro e definito, come pure pare essere il ruolo personale che avrà Landoni nella imminente campagna elettorale: «Davanti ho ancora sei mesi da sindaco, ma poi bisogna saper leggere i segni dei tempi e questi dicono che la mia attività nell’amministrazione dovrà essere ridotta, pur ripresentandomi nella lista civica. Ma con un ruolo diverso, più attento a sostenere, aiutare, consigliare che non in prima linea». Infine il grazie ai gorlesi e ai tanti che si impegnano per la collettività: «In quest’ultimo anno c’è stata la ripresa piena di molti eventi che hanno dato vita al nostro paese e che testimoniano la forza che la comunità ha, associazioni dinamiche e tanta solidarietà, come si è visto nelle iniziative per gli amici della Romagna ma non solo. Ringrazio tutte le persone che si adoperano come volontari e che si mettono a disposizione degli altri per una società attenta e solidale, questo è il patrimonio più prezioso che va custodito».

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