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Eletto il nuovo Consiglio direttivo di E.va onlus

"Sono profondamente riconoscente a tutto il Consiglio Direttivo per la fiducia".

Eletto il nuovo Consiglio direttivo di E.va onlus
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Martedì 5 luglio presso la nuova sede legale di E.Va Onlus, centro Antiviolenza territoriale per la provincia di Varese in via Alberto da Giussano 12 a Busto Arsizio, è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo e nominata la presidente nella persona di Emilia Barni.

Eletto il nuovo consiglio direttivo di E.va onlus

Dopo oltre due mandati di durata triennale, naturale scadenza prevista dallo statuto della Onlus, Elisabetta Marca lascia così il timone dell’organizzazione garantendo le basi per nuovo slancio e soprattutto una nuova crescita per l’associazione che rimane fiore all’occhiello per l’intera Provincia di Varese. Eva Onlus è un prestigioso modello di riferimento organizzativo per Regione Lombardia che conta un numero di volontari sempre più importante ed in costante evoluzione grazie ai diversi e qualificati progetti che ogni anno porta a compimento grazie alla collaborazione di istituzioni, enti, aziende e privati.

La nuova squadra capitanata da Emilia Barni vede al suo fianco:

Ada Schipani (Vicepresidente)
Rita Michelini (Tesoriera)
Elisabetta Bonfanti (Consigliera)
Cristiana Scornaglienghi (Consigliera)

con la prosecuzione del coordinamento tecnico di Cinzia Di Pilla, comunica di volere fermamente mantenere tutti gli impegni intrapresi e di intraprendere a breve dopo l’estate i nuovi programmi e progetti.

La presidente Emilia Barni ha dichiarato:

“Sono profondamente riconoscente a tutto il Consiglio Direttivo per la fiducia ripostami, 5 anni di volontariato e di impegno in Eva. Onlus come Counselor mi spronano a guardare avanti con determinazione e forte energia per contrastare tutti i fenomeni di violenza e maltrattamento delle donne, ponendo in risalto tutte le criticità e tutte le possibili soluzioni da intraprendere come quelle delicatissime dei minori ad esse collegate, all’affiancamento per la loro tutela e sicurezza in strutture protette ed al loro collocamento nel mondo del lavoro per garantirgli stabilità ed un nuovo futuro. Nello svolgere il mio mandato, manterrò l’impegno di proseguire con determinazione il lavoro svolto in questi anni. Il nostro operato fa la differenza nella vita di molte donne e quindi tutte noi continueremo questo viaggio con profonda dedizione".

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