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E’ ufficiale, sull’ex Novartis sorgerà un polo logistico

Il sindaco di Origgio Evasio Regnicoli non nasconde dubbi e preoccupazione sul futuro dell’area

E’ ufficiale, sull’ex Novartis sorgerà un polo logistico
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Sull’area dell’ex Novartis di Origgio sorgerà un polo logistico. E’ stato presentato nei giorni scorsi il progetto che porterà alla riqualificazione dell’area. Ora bisogna attendere la valutazione ambientale.

Il piano è stato presentato dalla Akno Group, la società che ha acquisito l’immobile dall’azienda farmaceutica

Il piano è stato presentato dalla Akno Group, la società che ha acquisito l’immobile dall’azienda farmaceutica, sulla piattaforma regionale Silvia, Sistema Informativo Lombardo per la Valutazione d’impatto ambientale, per chiedere pareri e considerazioni. Attualmente l’area si estende su una superficie che supera gli 82mila metri quadrati e include tre edifici principali realizzati su tre piani, per un totale di oltre 33mila metri quadrati. All’esterno si trova un piazzale di circa 16mila metri quadrati utilizzato come parcheggio e in grado di ospitare 500 posti auto.

In base al progetto è prevista la demolizione totale dei fabbricati e la ricostruzione di un edificio industriale

In base al progetto è prevista la demolizione totale dei fabbricati e la ricostruzione di un edificio industriale. E’ inoltre prevista la realizzazione di più accessi sul lato ovest per i mezzi pesanti e spazi di manovra, ma anche di un deposito e di locali di servizio al piano terra, mentre al primo saranno collocati gli uffici e spazi per lo stoccaggio. L’ingresso sarà mantenuto su largo Boccioni, ma in base al progetto sarà modificata la viabilità interna, la parte esterna sarà attrezzata a viabilità e a verde, inclusa una barriera vegetale sui fronti perimetrali. Verso il lato est è prevista una riqualificazione arborea. Akno Group garantisce un approccio sostenibile all’espansione: prima di acquistare l’edificio, infatti, è stata effettuata una valutazione ambientale e viaria.

Il sindaco di Origgio Evasio Regnicoli non nasconde dubbi e preoccupazione sul futuro dell’area

Il sindaco di Origgio Evasio Regnicoli non nasconde dubbi e preoccupazione sul futuro dell’area. Inoltre con i colleghi di Caronno Pertusella e Saronno ha presentato osservazioni. «Abbiamo espresso un parere fortemente negativo per molti motivi sia ambientali che viabilistici. Siamo preoccupati, ma sicuri che non potrà avere un futuro un progetto di quel tipo. Abbiamo chiesto importanti miglioramenti viabilistici, totalmente a loro spese».

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