Da Regione Lombardia un importante riconoscimento all’Enoteca De Salve
L'attività è ora gestita con affabilità e competenza da Claudio e la sorella Luisa.

Enoteca De Salve: l'angolo del buon vino… e non solo, una lunga storia di sapori e tradizioni.
Da Regione Lombardia un importante riconoscimento
Il numero 14 di via I Maggio si può ben dire che sia da sempre legato al vino. «Già più di 70 anni fa, infatti, vi si trovava una rivendita di vino sfuso (contenuto all’interno di botti), trasformata nel dopoguerra in uno di quei locali allora conosciuti come fiaschetterie - racconta Luisa De Salve, che con suo fratello Claudio gestisce l’attività - Molti ancora si ricorderanno che ci si fermava da "Gigi", in quegli anni in cui il vino si comprava di volta in volta, all'ora di pranzo, o in damigiane da conservare nelle cantine».
Nel 1968 il locale diventa Bar Enoteca
Negli anni ’60 l’edificio è stato demolito e ricostruito e più precisamente «nel 1968 il locale si trasformò, diventando Bar Enoteca, con l’inaugurazione nel dicembre 1969 e il punto vendita assunse l'aspetto che ancora oggi lo contraddistingue». L'attività è ora gestita con affabilità e competenza da Claudio e la sorella Luisa (sommelier AIS), subentrati come proprietari dopo la morte del padre Francesco De Salve. Una realtà che si tramanda di generazione in generazione, «che propone una curata scelta delle migliori etichette italiane, offerta che recentemente si è ampliata includendo anche delizie gastronomiche provenienti da qualificate produzioni regionali». Inoltre svolge consegne a domicilio di acque minerali e vini. «Nel corso della giornata le occasioni per ritrovarsi vanno dal mattino, per fare colazione e sorseggiare un gustoso espresso, fino alla sera, per un aperitivo con ottime bollicine. Recentemente, poi, ha aggiunto utili servizi, come il pagamento telematico delle bollette, le ricariche telefoniche e i concorsi Sisal».