sostenibilità energetica

Comunità energetiche rinnovabili: Saronno ammessa alla fase due

Le proposte sono state analizzate anche attraverso il supporto del CERL, al fine di qualificarle in termini di potenzialità energetiche del territorio

Comunità energetiche rinnovabili: Saronno ammessa alla fase due
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Regione Lombardia ha inserito il Comune di Saronno tra le Amministrazioni meritevoli di accedere alla Fase 2 della Manifestazione di interesse per la presentazione di proposte di comunità energetiche rinnovabili.

Comunità energetiche rinnovabili: Saronno alla fase due

Tale manifestazione di interesse ha approvato un’iniziativa di sostegno alla costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, strutturata in due fasi, Fase 1 e Fase 2, al fine di promuovere la riduzione dei consumi energetici e la valorizzazione delle potenzialità del territorio. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte era il 31 maggio 2023 e il decreto individuava le modalità attuative dell’iniziativa, nonché i principi, gli elementi essenziali e quelli qualificanti per l’analisi delle proposte presentate attraverso la piattaforma. Le proposte sono state analizzate anche attraverso il supporto del CERL, al fine di qualificarle in termini di potenzialità energetiche del territorio e di opportunità di utilizzo dell’energia rinnovabile prodotta, per arrivare al successivo inserimento nell’elenco di Comuni approvato e pubblicato appunto settimana scorsa dalla Regione Lombardia.

L'integrazione del quadro economico

Le proposte progettuali, come quella presentata dall’Amministrazione di Saronno, ritenute meritevoli di accedere alla Fase 2 del bando dovranno avere come termine perentorio il 29 febbraio 2024 per l’integrazione con il quadro economico e il piano finanziario della comunità energetica oggetto di candidatura, stante che saranno finanziabili solo gli interventi che riguardano il patrimonio pubblico.

Inoltre la finanziabilità e la relativa entità dell’eventuale finanziamento degli interventi previsti in ciascuna delle proposte progettuali di comunità energetica sono esclusivamente subordinati all’adozione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

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