Ambiente

Comunità energetica rinnovabile a Cogliate

Il sindaco Basilico: «Promuoviamo l’energia pulita e sostenibile».

Comunità energetica rinnovabile a Cogliate
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Il sindaco Andrea Basilico ha annunciato l’avvio del progetto a favore di residenti e aziende.

E' nata la Cer

È nata ufficialmente giovedì scorso la Comunità energetica rinnovabile cogliatese (Cer), che ha l’intento di produrre energia pulita e sostenibile a chilometro zero. Ad annunciare ufficialmente il progetto il sindaco Andrea Basilico, che già nei mesi precedenti aveva anticipato la volontà di dare vita a un progetto importante per un paese che si conferma sempre all’avanguardia.

«La Cer è un’iniziativa innovativa volta a promuovere la produzione e l’utilizzo di energia pulita e sostenibile a livello locale, promuovendo l’autoconsumo istantaneo sul posto. È stata creata per soddisfare la crescente richiesta dei cittadini di avere un maggiore controllo sulla produzione e sull’utilizzo dell’energia nella propria comunità», spiega il primo cittadino.

I prossimi passi

Il sindaco poi spiega quali saranno i prossimi passi: «A breve partiranno i primi incontri pubblici, i primi dedicati alle aziende e a seguire quelli dedicati ai privati, in attesa dell’emissione dei decreti attuativi ministeriali che permetteranno il concreto inizio delle attività, che sono previsti per l’aprile 2023».

Obiettivo: energia pulita

L’obiettivo che si prefigge la Cer è quello di fornire energia pulita, affidabile e conveniente ai residenti e alle aziende del Comune di Cogliate, riducendo al contempo le emissioni di gas serra e contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici, oltre che contribuire al risparmio economico. L’intera comunità sarà coinvolta nella produzione e nella gestione dell’energia, offrendo la possibilità di investire in progetti locali e di ottenere un rendimento finanziario.

«Siamo orgogliosi di formalizzare la nostra Comunità energetica. Questa iniziativa dimostra il nostro impegno a promuovere un futuro più sostenibile e a supportare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Siamo convinti che questo progetto porterà molti benefici al nostro paese e contribuirà a costruire un futuro più verde e sostenibile per le nostre comunità».

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