Fagnano Olona

Associazione negozianti, Miranda Ceriani lascia: «Ho dato tutto, serve ricambio»

«Il ricambio è necessario, così come le novità che ogni passaggio porta e che Anf ha sempre saputo affrontare»

Associazione negozianti, Miranda Ceriani lascia: «Ho dato tutto, serve ricambio»
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Cambio alla guida dell'Associazione negozianti di Fagnano Olona.

Miranda Ceriani lascia la guida dell'Associazione commercianti

«Lascio con serenità, in questi anni ho dato quello che potevo ma ora ho esaurito le energie, è un ruolo che mette a dura prova. Il ricambio è necessario, così come le novità che ogni passaggio porta e che Anf ha sempre saputo affrontare». Miranda Ceriani conferma quanto aveva anticipato l’indomani della San Gaudenzio Run con le dimissioni da presidente dell’associazione Negozianti. Il 6 marzo l’assemblea dei soci è chiamata a eleggere il nuovo direttivo, all’interno del quale sarà poi nominato il nuovo presidente.

In corso la raccolta delle candidature

In queste settimane è in corso la raccolta di candidature per un Consiglio che dovrà conciliare l’esigenza di una continuità con quella di un cambio generazionale già iniziato in questi anni, con la priorità di trovare ancora chi metta a disposizione tempo e impegno alla guida di un’associazione nella quale gli avvicendamenti al vertice sono frequenti. L’ultimo nel 2022 quando Ceriani subentrò alla reggenza di pochi mesi di Elena Catelli. «Resto in Anf, ma non nel direttivo – conferma la presidente uscente – darò ancora il mio supporto, ma non più in prima linea come in questi tre anni».

Importanti obiettivi raggiunti

In questi ultimi anni Anf ha raggiunto obiettivi importanti dalla Notte bianca portata al top, alla nascita della San Gaudenzio Run e il suo rapido consolidarsi: «Ma l’eredità più importante di questi anni sono le collaborazioni, che ritengo siano fondamentali per il futuro. Spero non si torni indietro su questo, perché oggi l’impegno di organizzare eventi è poco sostenibile e la necessità è fare insieme. Vale per le manifestazioni storiche, ma anche per i progetti nuovi che si volessero costruire, dalla festa estiva all’evento natalizio, possibili solo se si costruisce un lavoro condiviso».

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