Parrocchia

Al lavoro per l’oratorio estivo di Vedano Olona

Dopo Pasqua inizierà la preparazione e la formazione degli animatori.

Al lavoro per  l’oratorio estivo di Vedano Olona
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Un’esperienza all’insegna della fede e del divertimento: sono iniziati i preparativi per l’oratorio estivo a Vedano Olona che quest’anno aiuterà i ragazzi a riflettere sul tema del pellegrinaggio come metafora della vita cristiana.

Oratorio estivo, l'organizzazione è partita

Nei giorni scorsi alla Fom di Milano, è stato presentato il tema ai responsabili e ai coordinatori. Anche una rappresentanza dell’oratorio San Giovanni Bosco di Vedano Olona ha partecipato all’incontro: il parroco don Gianluca Tognon, il coordinatore dell'oratorio Mattia Antonini e lo staff di segreteria hanno infatti ritirato il mandato dell'oratorio estivo 2024: «Via, Vai - Mi indicherai il sentiero della vita», che prenderà il via il 10 giugno e durerà fino al 5 luglio. Dal 6 al 13 luglio è in programma la vacanza estiva all’Alpe di Siusi in Val Gardena, sulle Dolomiti. Inoltre prima dell’inizio della scuola a settembre, verrà proposta un’altra settimana di oratorio estivo.

Dopo Pasqua inizierà la preparazione e la formazione degli animatori

«Abbiamo incontrato gli animatori e raccontato il progetto educativo che vogliamo portare avanti, metteremo in luce alcuni aspetti fondamentali: l’inclusione di tutti coloro che vogliono essere parte di una comunità con le loro possibilità e i loro talenti senza escludere nessuno, l’inclusione sarà una delle parole che caratterizzerà il nostro oratorio estivo - racconta il coordinatore -  La seconda parola è cura dell’ambiente: insegneremo e sperimenteremo alcune pratiche per prenderci cura dell’ambiente seguendo l’esempio di Laudato Sì di papa Francesco. Compiremo un’esperienza a tappe che saranno un viaggio che chiameremo pellegrinaggio, che ci porterà a scoprire tanto di noi stessi ma anche tanto di ciò che ci circonda e che ha come meta finale la condivisione dell’amicizia con Gesù».
«Il tema del pellegrinaggio è presentato come metafora della vita: la vita è un cammino, c’è una partenza, delle decisioni, una meta da raggiungere, il pellegrinaggio puoi farlo da solo, ma ha un valore aggiunto se lo condividi con altri. E’ un tema molto bello perché permette di rileggere tanti aspetti e dinamiche che ognuno ritrova all’interno della propria esperienza di vita» ha detto don Gianluca, che annuncia che «dopo Pasqua inizierà la preparazione e la formazione degli animatori».

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