Stop al semaforo trappola sulla Saronnese

"Sembra di essere tornati al Medioevo in cui i viandanti forestieri dovevano pagare il pedatico al feudatario".

Stop al semaforo trappola sulla Saronnese
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Stop al semaforo trappola, l’intervento della Lega.

Stop al semaforo trappola per fare cassa

“Siamo assolutamente contrari all’utilizzo del T-RED (telecamere per fotografare gli automobilisti che passano con il semaforo rosso) con lo scopo non tanto di prevenire gli incidenti stradali   ma per rimpinguare le casse del comune di Castellanza con il contributo non voluto dei cittadini”, spiegano i cosiglieri comunali della Lega Nord che aggiungono: “Riteniamo in modo assoluto che chi attraversa con il rosso debba essere multato, su questo non ci piove, però siamo in completo disaccordo sulla metodica con cui vengono inflitte le multe”.

Necessaria segnaletica per le telecamere

Secondo i leghisti, la segnaletica che evidenzia la presenza delle telecamere,  dovrebbe essere  ben visibile agli automobilisti sia a 100 metri dall’incrocio e sia in prossimità dei semafori. Inoltre crediamo che il giallo debba durare non quattro secondi come avviene attualmente ma almeno cinque. Assolutamente indespensabile per noi il conta secondi del giallo. Calcolando inoltre che vengono inflitte circa 20 sanzioni giornalire con un introito per multa di circa 150 euro, arriveranno nelle casse del Comune circa 3000 euro al giorno, che moltiplicato per i giorni dell’anno la cifra ammonterebbe circa un milione di euro annui. Bene, crediamo che così non si debba fare. I cittadini se sbagliano devono pagare, però non possono essere multati con sistemi alquanto discutibili. Bisogna utilizzare metodiche incontestabili da parte di chi ha fatto l’infrazione”.

Tornati al Medievo

“Sembra di essere tornati al Medioevo in cui i viandanti forestieri dovevano pagare il pedatico al feudatario , per attraversare la strada o il paese. Ci auspichiamo che questa Amministrazione metta in campo altre scelte che riguardano la vera sicurezza stradale (per esempio rendere attivo di notte il semaforo in via M. Colombo e via Don Minzoni).  Il sindaco Cerini afferma sui giornali che i soldi ricavati dalle sanzioni verranno utilizzati per la manutenzione delle strade e per il rifacimento della segnaletica orizzontale (strisce pedonali ,stop. ecc..). Ci aspettiamo di vedere prossimamente a Castellanza strade e segnaletica perfettamente in ordine, anzi di più. Non si puo’ comunque pensare di far quadrare il bilancio comunale con queste entrate. Di sicuro i soldi spesi recentemente per rifare la segnaletica sono stati letteralmente gettati via. Infatti dopo pochi mesi la vernice utilizzata secondo noi di pessima qualità è già completamente sbiadita e necessita di essere ripristinata”.

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