Ritardi nella refertazione: "Troppo lavoro, eseguiti più di 20 mila tamponi"
Ats Insubria:“Per la mole di lavoro alcune strumentazioni si sono bloccate. Con la regione stiamo cercando altri laboratori per velocizzare l’iter”

Dal 19 agosto ad oggi Ats ha processato più di 20mila tamponi a cui si aggiungono quelli in aeroporto sui passeggeri di rientro dai Paesi più a rischio. “I laboratori operano da giorni 24 ore su 24 – precisano da Ats – Per la mole di lavoro alcune strumentazioni si sono bloccate, ma stiamo individuando anche altre stutture per velocizzare l’iter”
Ats: i laboratori lavorano a ritmo serrato
Ats Insubria continua a occuparsi dell’organizzazione e gestione dei tamponi, effettuati a Malpensa, che sono veicolati, nello stesso giorno in cui vengono somministrati, ai laboratori, che li processano lavorando da giorni, a ritmo serrato - 24 ore su 24 -. In relazione all’attività di emergenza, di stretta competenza di ATS Insubria, ovvero la somministrazione dei tampone e l’organizzazione della logistica, oltre alle attività correlate, non sono state registrate criticità.
I tempi si allungano, strumenti bloccati per troppo lavoro
L'elevato numero di tamponi eseguiti in Lombardia, sui passeggeri in rientro da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, come preventivato, lo scorso fine settimana, ha determinato dei ritardi nei tempi di refertazione degli esami da parte dei laboratori. Si ritiene, a tal proposito, opportuno rendere noto anche che alcune strumentazioni analitiche, proprio a causa dell’eccessivo carico di questi giorni, si sono bloccate e hanno avuto necessità di un intervento tecnico.
“Situazione eccezionale”
Ats sottolinea che “si tratta di una situazione del tutto eccezionale: sono stati effettuati, infatti, oltre 20.000 tamponi - dal 19 agosto - e a questi si aggiungono quelli effettuati presso i presidi territoriali dai viaggiatori provenienti da Spagna, Grecia, Malta e Croazia rientrati con altri mezzi”.
Ats inoltre precisa che, "in attesa di ricevere la comunicazione dell’esito, in Regione Lombardia, pur non essendo previsto l’isolamento fiduciario, i cittadini sono tenuti all'adozione rigorosa delle misure previste dalle normative vigenti, con particolare riferimento all'uso di mascherine, in tutti i contatti sociali, anche all’aperto, nonché alla limitazione degli spostamenti possibili esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute, con l’uso preferibilmente di un mezzo proprio".
Si cercano altre strutture
Ats Insubria evidenzia che “i tamponi effettuati in Regione Lombardia sono considerati, in ambito scientifico internazionale, il “Gold Standard” ovvero il migliore sistema diagnostico per evidenziare una eventuale infezione da Sars Cov2, contrariamente ad altri sistemi “rapidi”.
Ats e Regione Lombardia proseguono nell’attività di supporto ai laboratori anche individuando altre strutture che possano contribuire a velocizzare, ulteriormente, l’iter per consentire la consegna dei referti.