Marta e Lucrezia protagoniste a "Cortesie per gli ospiti"
Una bella storia personale alla base della partecipazione della coppia saronnese

Per la seconda volta in pochi giorni, un'altra coppia saronnese in televisione
Nonna e nipote a "Real Time"
Per la seconda volta nel giro di pochi giorni, una coppia saronnese ha partecipato alla trasmissione su Real Time
Saronno non lascia, raddoppia.
Per la seconda volta nel giro di pochi giorni, una coppia saronnese ha partecipato alla puntata di martedì «Cortesie per gli ospiti» trasmessa su Real Time e che ha recentemente visto trionfare Francesco e Vittorio.
Marta e Lucrezia, nonna e nipote, con il nome d’arte «Le zabettine», hanno sfidato Mario e Rosy, genero e suocera di Segrate, che si sono presentati come «Gli zucconi».
Marta, sessantanove anni, nata in Argentina da genitori italiani emigrati, vanta una storia avvincente alle spalle, emersa solo in parte nella trasmissione.
Il primo viaggio in Italia all’età di cinque anni a bordo di un transatlantico, che è stato la sua casa per ventisei giorni, il periodo di tempo necessario, per l’epoca, per passare da un capo del mondo all’altro, viaggio ripetuto altre quattro volte negli anni a venire per raggiungere l’Italia.
Oggi sono ormai inimmaginabili, ma una volta questa era la consuetudine, e non tutti potevano permettersi questi particolari viaggi, dove avevi la possibilità di conoscere gente proveniente da tutto il mondo ed emozionarsi per gli eventi destinati ad entrare nella storia, come lo sbarco dell’uomo sulla luna, vissuto in navigazione all’Equatore.
L’Argentina come terra natìa, ma è l’Italia ad essere sempre stata nel cuore di Marta dove, quindicenne, ha conosciuto l’amore, quello che è poi diventato suo marito, costretto a sentirlo tramite corrispondenza epistolare per due anni prima del ritorno, questa volta in maniera definitiva, sul suolo italico.
Il matrimonio a diciotto anni, la nascita dei figli ed ecco che finalmente diventa anche nonna di Lucrezia, nata ventuno anni fa, studentessa universitaria nel ramo della comunicazione, alla quale ha trasmesso la passione per i viaggi.
Un legame forte quello tra Marta e Lucrezia, che si vede chiaramente dal loro continuo scambio di sguardi e che le ha portate a vivere questa bella avventura televisiva, all’interno della quale si è visto chiaramente tutto l’amore per l’Italia e per Saronno, luogo di residenza e di rientro dai numerosi viaggi.
Viaggi che vivono intensamente e nella loro completezza, al termine dei quali però rimane sempre un po’ di malinconia nel cuore.
Ed è per questo che «Le zabettine» hanno voluto denominare il loro menu «Se Saronno avesse il mare», realizzato con specialità culinarie tipicamente marittime.
Mousse di piselli con seppie come aperitivo, seguito da mezze maniche con zucchine e vongole, scampi scottati con olio e limone e amaretti affogati hanno allietato i palati dei giudici e degli avversari, dopo aver assaggiato piatti a base di zucca.
Purtroppo per loro, a vincere la puntata è stata la coppia formata da Mario e Rosy, con il loro menu «Fuori di zucca», che ha riscosso maggior successo tra i tre inflessibili giudici, i quali hanno valutato invece alla pari sia il lifestyle e sia l’interior design.
L’importante, però, come si dice, è partecipare e vivere un’esperienza diversa con il sorriso e felicità; d’altronde Marta ha già vinto nella vita, e Lucrezia sta gettando le basi per fare altrettanto.
Ancora una volta, Saronno è entrata nelle case degli italiani, e sta diventando una bella abitudine.
Aspettiamo di vedere chi saranno i prossimi concorrenti.