Elezioni comunali, Sergio Mina guiderà il «Polo civico vedanese»

Sergio Mina è il candidato sindaco del «Polo civico vedanese», l’associazione politica che si presenterà alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno a Vedano Olona.

Sergio Mina candidato sindaco per il «Polo civico vedanese»

Di professione avvocato, ha una lunga esperienza amministrativa: è stato sindaco del comune di Cagno (ora Solbiate Con Cagno) per due mandati, assessore della Provincia di Como con deleghe all’urbanistica, alla grande viabilità e ai parchi e assessore ai lavori pubblici del comune di Cagno. La sua candidatura nasce «dalla passione per la politica locale e dalla volontà di mettermi al servizio della comunità e del territorio. I consiglieri comunali componenti dell’attuale opposizione del Centro Destra per Vedano e diversi cittadini mi hanno chiesto la disponibilità a candidarmi a sindaco. Ho accettato a fronte del fatto che si è anche costruito un gruppo formato da diversi cittadini, rappresentanti anche di diverse realtà sociali e operative».

Pronti al cambiamento

«Il Polo civico vedanese si propone come una compagine politica di cambiamento rispetto all’attuale Amministrazione comunale - precisa il candidato sindaco - siamo una lista formata da persone che hanno intenzione di lavorare seriamente sul territorio mantenendo soprattutto un rapporto di collaborazione e ascolto con la cittadinanza e coinvolgerla nelle decisioni importanti perché riteniamo che la gente debba partecipare alla politica. Della nostra lista faranno parte gli attuali quattro consiglieri comunali di opposizione: Fabiana Conti, Massimo Antonini, Silvio Tizzi e Luisa Filippi».

I cittadini al centro

«Riteniamo importante porre i cittadini al centro del processo decisionale, con un programma vicino alle loro esigenze per rendere Vedano Olona un luogo più accogliente, sicuro e con servizi più fruibili. Tra i punti salienti del nostro programma, ancora in fase di elaborazione: curare il decoro urbano, rivalutare il discorso del sistema della raccolta dei rifiuti, favorire la collaborazione con le associazioni, potenziare i servizi sociali, che svolgono un ruolo cruciale nel garantire il benessere e la qualità della vita dei cittadini. Anche dal punto di vista dell’urbanistica - conclude Mina - ci sarà da rivedere il piano regolatore e la mobilità all’interno del territorio comunale. La nostra idea è collaborare, condividere e comunicare, per cambiare e migliorare il paese in cui viviamo».