Olgiate Olona, Comune, associazioni ed enti del territorio insieme per l'Ucraina
L’iniziativa si è articolata in quattro macroaree di intervento che hanno coinvolto l'intera comunità.

Il Comune di Olgiate Olona, insieme con le Associazioni e gli Enti del territorio – Caritas Buon Gesù, Caritas SS. Stefano e Lorenzo, Comunità pastorale S. Gregorio Magno, Gruppo Alpini di Olgiate, NidoMiPiace, Pro Loco e Protezione Civile comunale – ha predisposto una macchina operativa intesa a garantire un’adeguata accoglienza ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra e in arrivo (o già giunti) sul territorio olgiatese.
Olgiate Olona, partita la rete di solidarietà
L’iniziativa si è articolata in quattro macroaree di intervento: la raccolta di beni di prima necessità da distribuire ai profughi, l’istituzione di un fondo comune dove far convergere le donazioni per affrontare l’emergenza umanitaria, la predisposizione di una modulistica dove i cittadini olgiatesi che abbiano disponibilità possano manifestare la propria intenzione di accogliere cittadini ucraini in arrivo, l’individuazione di interpreti sul territorio comunale per agevolare tutte le incombenze burocratiche da espletare all’arrivo sul suolo nazionale.
Nel frattempo in poche ore Olgiate ha risposto all'appello per trovare interpreti. "Ringraziamo tutti i nostri concittadini (la maggior parte di origini Russe/Ucraine) che si sono messi a disposizione come interpreti/mediatori", ha detto il sindaco.
Dalla comunità una vivacità umana straordinaria
«L’impegno profuso dalle Associazioni, che non si sono limitate a raccogliere l’invito della Amministrazione a far fronte comune davanti all’emergenza umanitaria, ma ha invece preso parte in modo attivo ed encomiabile alla strutturazione dell’iniziativa – afferma il sindaco Montano – si assomma alla sempre viva solidarietà dei cittadini olgiatesi, che anche in questa occasione mostrano una vivacità umana straordinaria».
Ecco come donare e cosa fare
Dalla scuola Ferrini il messaggio dei ragazzi
Nel frattempo anche gli alunni della scuola Ferrini hanno lanciato il loro appello per dire no alla guerra e lo hanno fatto con i colori e mettendoci tutta la loro energia per far sentire la loro voce. Dal sindaco sulla sua pagina Facebook il ringraziamento a tutti i ragazzi: " Grazie per questi messaggi di Pace. “NOI” adulti dovremmo ascoltare di più le vostre parole!".


