Turate e Gerenzano si schierano contro la mafia
In occasione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo interno e internazionale, i sindaci Campi e Oleari hanno lanciato un messaggio di sensibilizzazione.

In occasione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo interno e internazionale, istituito il 9 maggio in ricordo di quel drammatico giorno del 1978, in cui furono trovati senza vita Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, e Peppino Impastato, giornalista e attivista antimafia, anche i Comuni di Gerenzano e di Turate hanno voluto lanciare un messaggio forte e importante.
Turate e Gerenzano si schierano contro la mafia
Per celebrare il 43esimo anniversario dell'assassinio di Peppino Impastato, giovane giornalista e attivista politico siciliano, barbaramente ucciso dalla mafia per le sue denunce e inchieste, il sindaco di Gerenzano, Ivano Campi, e il primo cittadino di Turate, Alberto Oleari, hanno infatti aderito con entusiasmo all’iniziativa lanciata dal Comune di Cinisi, in provincia di Palermo, paese natale di Peppino Impastato, dove, grazie alla collaborazione di tanti personaggi del mondo dello spettacolo e delle istituzioni, è stato realizzato un video commemorativo, in cui volti noti ma anche sindaci di tanti Comuni d’Italia vengono immortalati con un cartello forte, ma che coglie nel segno: «La mafia è una montagna di merda», celebre frase del giornalista siciliano.