Eliminati parcheggi in via Cadorna: interviene Democratici per Turate
Il gruppo d'opposizione, guidato da Leonardo Calzeroni, ha protocollato un'interrogazione sulla questione.

In via Cadorna sono stati cancellati più di 30 parcheggi e «Democratici per Turate» ha presentato un’interrogazione per chiedere maggiori spiegazioni sulla scelta.
Eliminati parcheggi in via Cadorna: interviene Democratici per Turate
«Il motivo, come si legge in una comunicazione dell’Amministrazione del 12 ottobre, è l’adeguamento della larghezza della carreggiata agli standard di sicurezza per il transito dei pullman di linea. E la nuova fermata del pullman è stata ubicata davanti alla colonnina arancione di rilevazione della velocità, nell'unico punto di via Cadorna, in cui, a causa dell'ingombro del dispositivo, la carreggiata è più stretta», anticipa il consigliere Leonardo Calzeroni, aggiungendo: «Se non stessimo parlando di un'opera pubblica, penseremmo di trovarci di fronte a uno dei tanti lavori artigianali maldestri di cui è piena la pagina Facebook satirica "Ammiocuggino lo faccio fare". Invece, per questo capolavoro, ci sono volute ben tre ordinanze e un mese e mezzo di tempo». E ancora: «Nonostante si sappia da ben sette anni quale sarebbe stata la nuova viabilità legata al sottopasso, che obbliga il traffico a confluire dalla via Mazzini in via Cadorna, soltanto ora si pone mano ai nuovi percorsi delle autolinee. Il tracciato tuttavia, avrebbe potuto essere diverso: svoltare in via Galilei, all'altezza del polifunzionale, per poi proseguire, raggiunta via De Gasperi, fino all'intersezione con via Rossini, da dove riprendere il collaudato percorso che i pullman fanno da decenni, senza che si siano mai dovuti cancellare i parcheggi di via Cadorna».
La questione della viabilità
«Questa soluzione, oltre a non comportare alcuna modifica della viabilità in via Cadorna, avrebbe consentito di non cancellare ben 6 fermate su 13 del precedente percorso, offrendo un servizio di trasporto pubblico ai residenti nei nuovi quartieri residenziali. Invece, l'Amministrazione ha deciso che i pullman percorrano l'intera via Cadorna con il risultato di dover cancellare più di trenta parcheggi e trasformare questa via centrale in un percorso da Gran Premio automobilistico, poiché con l'allargamento della carreggiata è anche aumentata la velocità delle auto», spiega. E infine: «Oltretutto, l’Amministrazione, decidendo di mantenere in via Cadorna il doppio senso di marcia, ha smentito anche se stessa, decretando la fine definitiva del divisivo Piano della Mobilità Sostenibile, approvato dalla maggioranza nel 2017, che prevedeva l’introduzione del senso unico in via Roma e in via Cadorna. Forse anche quel Piano l'avevano fatto fare "ammiocuggino"?».