Ambiente

Matrimonio Venegono-Agesp: doppio sì in consiglio

Dopo un anno di lavoro tra gli uffici del Gruppo Agesp e quelli del Comune l'ultimo via libera del consiglio comunale per il futuro della gestione dei rifiuti in paese

Matrimonio Venegono-Agesp: doppio sì in consiglio
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Venegono Superiore affiderà il servizio di igiene ambientale alla neonata Agesp Ambiente per il Territorio: contratto per i prossimi 11 anni.

Igiene urbana e rifiuti, matrimonio con Agesp

L’ultimo passo di un percorso durato circa un anno, e il primo di un’alleanza che durerà almeno per i prossimi 11 anni.

Il consiglio comunale di Venegono Superiore lunedì sera ha deliberato quasi all’unanimità (astenuti i consiglieri del Centrodestra per Venegono Maria Luisa Limido e Fabrizio Passannante) l’affidamento in house providing del servizio di igiene ambientale ad Agesp Ambiente per il Territorio e l’acquisto di quote societarie (lo 0,04% per mille euro) che permetteranno al Comune di sedere nella "stanza dei bottoni" della società ed esercitare il controllo analogo.

Oltre un anno di lavoro

Fine di un percorso iniziato, si diceva, oltre un anno fa dopo la chiamata a vuoto alla manifestazione di interesse aperta in cerca di possibili soluzioni per il "dopo EcoNord".

"L’affidamento riguarda un servizio pubblico essenziale e strategico, che rappresenta un asset cruciale per la qualità della vita, la salute pubblica e la sostenibilità ambientale, la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti urbani - ha spiegato il sindaco Fabiano Lorenzin - con un valore complessivo di oltre 11 milioni e 600 mila euro per un periodo di gestione, con una durata contrattuale, fino al 31 dicembre 2035".

Esperti del settore

Nessun salto nel vuoto: la nuova società è stata "costruita" a più mani con la collaborazione degli uffici del Gruppo Agesp e quelli del Comune, e ha in sè tutto il know-how pluridecennale, il personale e il patrimonio ereditato dalla società madre, che già si occupava del servizio per i Comuni di Busto e Fagnano.

Presente alla seduta anche il Direttore Generale del Gruppo Agesp Gianfranco Carraro, che ha presentato la nuova società e il Gruppo di cui fa parte e fatto capire che nel futuro, dopo Venegono, Agesp potrebbe presto abbracciare anche altri Comuni del territorio.

Di cosa si occuperà e cosa cambia

Il contratto, ha sottolineato il sindaco, prevede, tra le altre cose, "una maggiore qualità nella raccolta, nello smaltimento e nella gestione dei rifiuti, una gestione più efficiente e responsabile delle risorse pubbliche".

Oltre che della raccolta e dello smaltimento, la società si occuperò della piattaforma ecologica, dello spazzamento delle strade e della raccolta porta a porta e delle attività di informazione ed educazione ambientale.

Nella road map, previsto il passaggio della gestione della tariffazione nel 2027 e dall’anno successivo la possibilità di portare in paese la tariffazione puntuale su modello in uso a Busto Arsizio.

"Oltre - conclude Lorenzin - a una serie di migliorie come un diverso calendario della raccolta e servizi aggiuntivi, penso ad esempio al verde o agli ingombranti porta a porta".

Quasi unanimità

Tutti d’accordo sull’ingresso in società e concordi nei complimenti agli uffici comunali che hanno seguito la pratica, ma non al momento del voto: i due consiglieri del centrodestra come detto si sono astenuti.

"Non per il merito della questione, ma per la totale mancanza di informazione e condivisione da parte del sindaco - spiegano - Siamo stati informati solo all’inizio del percorso, un anno fa, e prima del consiglio in capigruppo. Dopo che per anni, quand’era all’opposizione, si è lamentato delle poche commissioni questa è una presa in giro. Detto questo, chapeaux ai nostri uffici, bene questo matrimonio e siamo fiduciosi di vedere ottimi risultati in futuro su questo fronte".