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Iniziativa
Contro l'abbandono delle deiezioni canine ecco la campagna dei bambini e delle bambine della primaria
C’è l’invito a raccogliere le deiezioni e sciacquare le tracce lasciate dagli amici a quattro zampe, ricordando che “Mantenere la città pulita è un dovere di tutti”.
E' partita lunedì 7 luglio, una nuova campagna di sensibilizzazione con cartelli stradali e affissioni murali per combattere la brutta abitudine di certi padroni di abbandonare in strada le deiezioni dei loro cani.
Al via la campagna realizzata dalla primaria
La campagna è realizzata dall’Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto in collaborazione con Gelsia Ambiente e prende spunto da uno scambio di messaggi, qualche mese fa, tra il Sindaco Massimiliano Occa e una classe quinta della primaria Don Rivolta di Ceriano Laghetto.
I bambini della primaria sono stati invitati a ideare degli eco-cartelli per sensibilizzare sul tema delle deiezioni. Sono arrivate molte proposte, alcune molto efficaci ed originali che sono visibili oggi appese alla staccionata delle scuole di via Stra Meda.
Ecco i cartelli apposti in varie zone del paese
Cinque di queste opere sono state trasformate in cartelli stradali che da oggi, 7 luglio, saranno apposti in varie zone del paese. Contestualmente partiranno le affissioni murali sullo stesso tema, a cura di Gelsia Ambiente con lo slogan “Per strade più pulite ci serve il tuo zampino”. C’è l’invito a raccogliere le deiezioni e sciacquare le tracce lasciate dagli amici a quattro zampe, ricordando che “Mantenere la città pulita è un dovere di tutti”.
L'assessore: «Un fenomeno in crescita»
“Purtroppo il fenomeno dell’abbandono delle deiezioni canine su strade e marciapiedi o nelle aiuole, è un fenomeno in crescita anche a Ceriano Laghetto e causa parecchi disagi a tutti” - ricorda l’Assessore all’Ambiente, Thomas Nisi. “E’ una questione estetica, ma anche igienica, è un problema serio per tutti, specialmente per chi ha difficoltà di deambulazione, chi si muove su una sedie a rotelle, chi spinge i piccoli sui passeggini e non sempre è in grado di evitare le sgradite presenze sul suo percorso. Mi auguro che il monito che arriva dai bambini venga recepito da tutti e segni un cambio di passo nel comportamento dei proprietari di animali”.
