A Venegono una panchina per l'Europa
Una panchina azzurra per ricordare e trasmettere i lavori di pace, libertà e unità dell'Unione Europea

Una panchina azzurra per celebrare e ricordare i valori dell’Unione Europea. La nuova installazione nella piazza di via delle Rimembranze a Venegono Inferiore, dove già a inizio febbraio erano state messe a dimora le pietre d’inciampo in memoria della famiglia Costantini, è stata svelata venerdì mattina in occasione della Giornata dell’Europa e alla presenza degli studenti della scuola media Fermi.
Una panchina azzurra per trasmettere i valori europei
Un’inaugurazione, figlia di un ordine del giorno votato all’unanimità dal consiglio comunale, arrivata in un anno particolare: il 75esimo della Dichiarazione Schuman in cui si proponeva la creazione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio che ha fatto da «prima pietra» dell’Unione Europea.
!Da allora, l’Europa dopo lo sconvolgimento della Seconda Guerra Mondiale ha vissuto 75 anni di pace e cooperazione fra Nazioni e popoli - ha ricordato il sindaco Mattia Premazzi - Questo è un gesto concreto che dice che teniamo a questi valori".
Un gesto e una panchina necessari a dare concretezza a quei valori e alla volontà di tramandarli alle nuove generazioni, insieme alla memoria dell’impegno di quelle passate e dei passi, non semplici, fatti dalle nazioni europee per arrivare fino ad oggi.
"Un simbolo per aiutarci a conoscere"
"Il primo modo di apprendere è vivere gli eventi - ha aggiunto l’assessore al Bilancio Matteo Abatini - La storia europea è nata nel 1950 e nel 1951 c’è stato il primo trattato fra i Paesi fondatori. Nelle radici dell’Unione Europea c'è un'Europa di guerra, una storia fatta di Paesi che hanno combattuto fra loro e che nel 1951 si sono uniti nella pace. Non abbiamo vissuto quella storia, possiamo impararla a scuola, ma simboli come quello di oggi ci possono aiutare. Come diceva l’ultimo Presidente italiano del Parlamento Europeo, David Sassoli, l’Europa non è stato un incidente della Storia. Libertà, democrazia, protezione sociale sono i valori che fanno l’Unione Europea, un’Europa che unisce e fa si che il nostro vivere sia un vivere in pace".
A suggellare l’inaugurazione e lo svelamento della panchina da parte del Consiglio Comunale dei Ragazzi, l’Inno alla Gioia suonato e cantato dagli studenti della scuola media che hanno anche recitato poesie e riflessioni.
Un simbolo di unità, libertà e pace
"Portare l'odg Europa in consiglio comunale e ottenere l'unanimità sulla condivisione dei valori europei è stato un inaspettato e grande traguardo - ha commentato a margine il consigliere Mariangelo Teodo, proponente dell’iniziativa - Con l'inaugurazione della panchina europea abbiamo trasformato il giorno della festa dell'Europa nel vero coronamento di quel risultato: essa è infatti diventata il simbolo di unità, libertà e pace come recita il titolo originario del Manifesto di Ventotene riportato proprio sulla targa che la allestisce ovvero 'Per un'Europa libera e unita'. Questo è l'esempio tangibile di come un gruppo di amministratori lungimiranti è stato in grado di trascendere le posizioni di una parte per raggiungere una concertazione su valori esiziali che si trovano a fondamento delle nostre istituzioni repubblicane. Un ringraziamento particolare al gruppo di maggioranza che ha sostenuto e promosso l'odg e al capogruppo della minoranza per avere compreso il peso specifico della proposta".