Caos codici fiscali, La Voce di Gerenzano chiede un incontro
L'associazione chiede che il Comune risarcisca gli anziani che hanno affrontato disagi con il cambio del documento.

«Come associazione siamo soddisfatti del fatto che i cittadini nati tra il 1928 e il 1950 non dovranno più affrontare l’incubo del cambiamento del codice fiscale». Così commentano Luisa Basilico e Riccardo Gallina de «La Voce di Gerenzano», i primi a sollevare il problema del documento modificato a seguito del cambio del comune di nascita, da Gerenzano a Saronno.
"Devono essere risarciti i cittadini che hanno subito danni"
«Siamo orgogliosi di aver contribuito al raggiungimento di questo risultato, per il quale ci siamo attivamente impegnati anche attraverso una petizione, ora sospesa». L’associazione tiene però a puntualizzare su quanto stabilito dal sindaco: «È un primo passo importante, ma non sufficiente a sanare i disagi già arrecati. Molti cittadini, come già comunicato alle istituzioni, hanno subito danni concreti e continuano a vivere situazioni di disagio a causa delle precedenti modifiche al codice fiscale».
La Voce di Gerenzano chiede un incontro
«La Voce di Gerenzano» chiede un urgente incontro:
«Chiediamo con forza che venga organizzato un incontro tra l'Amministrazione e i cittadini danneggiati, al fine di discutere direttamente le problematiche emerse e individuare insieme possibili forme di riconoscimento o sostegno». Sull’incontro: «Saremo disponibile a partecipare solo se espressamente richiesto dai cittadini stessi, che devono essere i veri protagonisti di questo confronto. Non possiamo ignorare quanto accaduto né accettare che venga archiviato senza un atto concreto di responsabilità istituzionale nei confronti di chi ha subito danni». infine: «Confidiamo che il Comune voglia dimostrare, con i fatti, la stessa sensibilità che ha ispirato la recente decisione, aprendo un dialogo serio e rispettoso con le persone coinvolte».