Qualità della vita, Varese perde posizioni
Luci e ombre, ma le seconde pesano di più nella classifica generale, che vede Varese e provincia perdere sette posizioni rispetto il 2022

Giù di sette posizioni, al 42esimo posto a pari merito con Ascoli Piceno: questo il risultato di Varese e della sua provincia nella classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla qualità della vita nei territori italiani.
Qualità della vita, a Varese così così
Bene nella categoria "ricchezza e consumi", con la 21esima posizione e 8 posti scalati in un anno, scalata positiva in "Ambiente e territorio" con 34 posizioni recuperate e il 61esimo posto; male in "affari e lavoro" dove si scende di 11 posizioni al 19esimo posto, peggio in "giustizia e sicurezza" dove le posizioni perse sono addirittura 35 (67esimo posto). Stabili infine le posizioni in "demografia e società" al 33esimo posto e "cultura e tempo libero", 59esimo posto contro il 60esimo dello scorso anno.
Risultati dolceamari per Varese nella classifica della Qualità della Vita stilata come ogni anno da Il Sole 24 Ore. Più amari che dolci, a dirla tutta, vista la discesa al 42esimo posto della classifica finale. Non va troppo meglio alla vicina Como, che in un anno ha perso 16 posizioni finendo dal 17esimo al 33esimo posto.
Come si calcola la Qualità della vita
Per ciascuno dei 90 indicatori, mille punti vengono dati alla provincia con il valore migliore e zero punti a quella con il peggiore. Il punteggio per le altre province si distribuisce in funzione della distanza rispetto agli estremi (1000 e 0). In seguito, per ciascuna delle sei macro-categorie di settore, si individua una graduatoria determinata dal punteggio medio riportato nei 15 indicatori, ciascuno pesato in modo uguale all’altro (1/90). Infine, la classifica finale è costruita in base alla media aritmetica semplice delle sei graduatorie di settore.
"L’indagine della Qualità della vita, pubblicata sempre alla fine dell’anno in corso, prende in esame i dati consolidati relativi ai 12 mesi precedenti. Alcuni parametri, però, sono aggiornati al 2022 (a metà anno, se non addirittura a novembre) con l’obiettivo di tenere conto degli effetti dei grandi eventi che hanno scandito l’anno in corso. In alcuni ambiti, infatti, le performance dell’anno scorso sarebbero risultate superate dai fatti e avrebbero restituito una fotografia ormai invecchiata rispetto all’attualità. Negli ultimi mesi tre grandi shock hanno colpito la popolazione: l’inflazione, il caro energia e la guerra in Ucraina. Così, nell’indagine di quest’anno si contano ben 34 indicatori su 90 riferiti al 2022" spiegano dal Sole.
Gli indicatori: top e flop
Luci e ombre. Partiamo con le luci: Varese è prima per quanto riguarda l'illuminazione pubblica sostenibile, sesta per qualità della vita delle donne e nona per metri quadri pro capite di isole pedonali. Sul fronte tempo libero, spiccano il decimo posto in "Sport e bambini" e il nono nell' "Indice di sportività".
Tra i dati peggiori, invece, il 106esimo posto in "Riciclaggio e impiego di denaro" con 9,3 denunce ogni 100mila abitanti, il 91esimo posto per ore di Cig ordinaria, il 102esimo per densità abitativa con 734 abitanti per chilometro quadrato e il 100esimo e 101esimo posto, rispettivamente, per ristoranti ogni mille abitanti (tre) e librerie ogni 100mila (4,4).