Il velo del Cardinale è stato restaurato
Il lavoro sarà presentato giovedì 17 novembre nella Nuova Scolastica della Collegiata.
Verrà presentato al pubblico giovedì 17 novembre alle 16 il restauro del velo funebre del cardinale Branda Castiglioni, rientrato al Museo della Collegiata dopo quattro mesi d’esposizione a Napoli, nella nuova sede delle Gallerie d'Italia, nella mostra Restituzioni 2022 Tesori d’arte restaurati.
Il velo del Carinale è tornato a splendere
Laura Marazzi, conservatrice del Museo, introdurrà l’argomento raccontando la ricognizione nella tomba del cardinale e la storia del suo velo funebre.
A Milena Gigante, restauratrice di Open Care Milano che ha lavorato sull’opera, sarà affidata la relazione principale «Il restauro del velo: analisi e intervento»; un percorso per immagini illustrerà le operazioni condotte, le difficoltà incontrate, le sfide superate.
Grande cautela è stata necessaria per la delicatezza del buratto, esile supporto per il ricamo in seta con losanghe e fiori, il cui consolidamento ha garantito la sopravvivenza dell’intero manufatto.
Un lavoro di grande cura
Il bordo del velo, costituito da fiori e foglie in lino intagliato, ha richiesto una cura attenta perché gli elementi decorativi erano attorcigliati su sé stessi e i filati metallici, fissati con seta a seguire il disegno, erano in parte scomposti e slegati: disteso il bordo e ricuciti nella corretta posizione i filati, è scaturita una nuova e sorprendente leggibilità.
Il restauro è stato diretto dalle funzionarie della Soprintendenza competente Tania De Nile, Benedetta Chiesi e Sonia Segimiro, in accordo con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Milano, ed è avvenuto nell’ambito del progetto Restituzioni di Intesa Sanpaolo.
Grazie alle analisi condotte, alle conoscenze acquisite in sede d’intervento, agli studi da esso favoriti, è stato possibile consegnare nuovi elementi ai ricercatori del futuro, nello spirito del progetto Restituzioni.

Restaurato il velo del Cardinale


Restituzioni, il programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale che Intesa Sanpaolo conduce in collaborazione con il Ministero della Cultura, non finanzia infatti solo il recupero di opere egregie, esposte poi in bellissime mostre, ma promuove anche lo sviluppo della ricerca con pubblicazioni che restano disponibili gratuitamente online.
Un altro evento nel primo anno dei Seicentesimo
La presentazione del restauro del velo si inserisce inoltre perfettamente nel primo anno del Sesto Centenario della Collegiata, in cui molteplici sono state le occasioni per raccontare il suo fondatore: l’esposizione del curriculum vitae di Branda Castiglioni, mai prima visibile al pubblico; il restauro del calco della lastra tombale del cardinale, con il suo vero volto, termine di paragone imprescindibile per individuare altri ritratti; la presentazione del libro sul cardinale di Tino Foffano, principale studioso di Branda; lo spettacolo teatrale nell’ambito del Palio dei Castelli, organizzato dalla Pro Loco di Castiglione Olona, dedicato al “sogno” di Branda Castiglioni che volle costruire la Collegiata, ma anche trasformare tutto il borgo nella prima città ideale dell’Umanesimo; l’emozionante ascolto in Collegiata di musiche dei più celebri compositori del Quattrocento, tra i quali Dufay con il Nuper rosarum flores, sentito dal cardinale stesso durante la sua prima esecuzione, avvenuta a Firenze nel 1436. La presentazione, a ingresso libero e gratuito, si svolgerà nella Nuova Scolastica del Museo della Collegiata